www.myspace.com/canastan4
Genova, via XXV aprile 39 : e' questo l'indirizzo del nuovo laboratorio di ricerca che accoglie artisti accomunati dalla passione per l'innovazione.
CANASTA N. 4 Research store nasce nel cuore nobile ed elegante della città e sviluppa 100 metri quadri di superficie su un unico livello, al piano terreno di un edificio ricco di storia e di fascino.
Lo spazio e' articolato in due ambienti interconnessi tra loro, dedicati interamente all'esposizione delle creazioni e opere d'arte e connotati da caratteristici archi che sottolineano l'unicità degli spazi. Le connotazioni cromatiche e le definizioni materiche rispecchiano e puntualizzano gli orientamenti del concetto.
Su uno sfondo blu elettrico spiccano arredi art decò e strutture metalliche armoniosamente coniugati tra loro.
Abbigliamento e accessori convivono con installazioni e fotografia.
CANASTA N. 4 nasce come un laboratorio sperimentale di ricerca formale, affidata ad artisti e designers per lo sviluppo di prodotti con contenuti creativi e d'avanguardia.
CANASTA N.4 si propone di sviluppare questo progetto cogliendo l'ispirazione e le suggestioni che vengono dal mondo culturale e artistico, insieme al mondo tecnologico in modo da appagare la domanda di un pubblico sempre più attento ed esigente.
CANASTA N.4 promuoverà periodicamente incontri con artisti, illustratori, fotografi, graphic designers, fashion designers di origini e provenienze diverse : tante esperienze a confronto frutto di un lavoro di ricerca che farà di questo spazio un catalizzatore per scoprire e riscoprire , usare e riutilizzare forme e linguaggi.
La ricerca nell'innovazione di prodotto, non solo tecnologica ma anche stilistica, formale, concettuale, sarà il suo elemento riconosciuto.
E' a partire da queste sintetiche considerazioni che ha preso il via il progetto cui è stato dato significativamente il nome di "research store", un'iniziativa che intende proporre non episodicamente una serie di mostre tematiche e monografiche nel campo delle nuove forme dell'abitare, dell'abbigliamento, dell' arredamento, delle arti applicate, della ricerca e del riuso di materiali diversi, del ripensamento creativo delle funzioni degli oggetti di uso quotidiano.
Il progetto Canasta n. 4 si vuole rivolgere prevalentemente ai giovani artisti e a coloro che, in uscita da un percorso formativo, hanno la voglia e non sempre l'occasione di farsi conoscere.
Nomi affermati e marchi emergenti come Alessandro Dell'acqua, Azzedine Alaya, Givenchy, Paolo Errico, Sinha Stanich, Haider Hackermann,Mario Swabb,Isabel Marant, Cuttler & Gross, si mescolano in uno spontaneo, unico ed intrattenente mix di influenze ed ispirazioni da tutto il mondo, riflettendo uno stile innovativo tra semi-couture e pret a porter.
Appuntamento da non perdere sia per le opere in esposizione che per condividere il mondo artistico di molti giovani creativi
Alcuni degli artisti che accompagneranno Canasta n. 4 nell'apertura:
SERGIO CATTIVELLI
Giovane e talentuoso fotografo che attraverso la sua insolita opera intitolata "INTERMITTENZE URBANE", ispirata all'arte pop e mossa dalla sua costante ricerca sulla luce, ci guiderà attraverso un paesaggio tridimensionale. Skyline futuristiche ma ancora piene di dettagli passati, parti di città decontestualizzate attraverso giochi di luce, di incastri: un tetris della città globale.
www.myspace.com/scattiphotography
PAOLO ERRICO
Giovane designer, fin dagli esordi inizia la sua ricerca di nuove forme e linguaggi d'espressione. Per le sue collezioni sperimenta gli archetipi dell'abito e dell'abitare, avendo come punto di riferimento il mondo dell'architettura e del design visto senza anacronismi, ma attraverso la dimensione di un genere femminile e/o maschile senza età, senza volto, senza razza.
Le radici della collezione si rivelano nella profonda conoscenza della maglieria e delle sue lavorazioni, che sono l'anima di ogni sua creazione. Come per la stesura di un progetto, lo studio dei volumi sono il frutto di una attenta ricerca. E un solo dettaglio, un bottone o una coulisse, può mutare il destino di un abito.
www.paoloerrico.com
SINHA STANIC
Fiona Sihna è per metà indiana e per metà inglese, Aleksandar Stanic è invece croato. I due sono nati nel 1979 e formano un sodalizio creativo dai tempi della Saint Martin's dove hanno studiato negli stessi anni. Hanno fondato la griffe nel 2004 vincendo in quell'anno il concorso Fashon Fringe per designers emergenti. Oggi sono prodotti dal gruppo italiano AEFFE. Fautori di una moda dai tagli precisi, amano le zip sulle giacche biker, le minigonne bianche asimmetriche, le silhuette avvitate, i pantaloni neri affusolati.
www.myspace.com/canastan4
© Sergio Cattivelli
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